La successione degli stranieri

Prelazione agraria: lo scioglimento del contratto per mutuo dissenso non elude il diritto
21 Maggio 2025
DIRITTO EREDITARIO ISLAMICO
30 Maggio 2025

Quando un cittadino straniero muore in Italia, la sua successione si apre, ma la diversa nazionalità può creare incertezza su quale legge applicare per la divisione dei beni, sia quelli in Italia che all’estero.


Normativa di riferimento

In materia successoria per gli stranieri, si applicano principalmente:

  • Articoli 46 e seguenti della Legge 218/1995: Questa legge stabilisce come criterio generale che la successione è regolata dalla legge nazionale del defunto al momento della morte. Determina inoltre i criteri per i vari aspetti della successione.
  • Regolamento UE n. 650/2012: Questo regolamento, in vigore per i decessi avvenuti dopo il 17 agosto 2015, stabilisce che gli organi giurisdizionali competenti a decidere sull’intera successione sono quelli dello Stato in cui il defunto aveva la residenza abituale al momento della morte.

Ambito di applicazione del Regolamento UE

Il Regolamento UE n. 650/2012 si applica a tutti i Paesi dell’Unione Europea, con le seguenti eccezioni:

  • Regno Unito
  • Irlanda
  • Danimarca

Questi tre Paesi continueranno ad applicare il loro diritto nazionale alle successioni internazionali. Di conseguenza, gli altri Paesi dell’UE dovranno applicare le proprie norme nazionali nei confronti dei cittadini di questi tre stati.

È importante notare che il Regolamento UE non ha abrogato le normative nazionali, ma rende queste ultime non applicabili qualora siano incompatibili con le sue disposizioni.